Sammoro, fra Bisenzio ed Arno.
Sammoro farà anche buha, come direbbe la Vecchina, ma l'è più sicuro di tanti altri luoghi vicini e a monte, salvo imprevisti. A dirlo è il principio dei vasi comunicanti ed il trascorrere del tempo con lo scorrere dell'acqua, come ben si evince dai due grafici qui sotto con le altimetrie raggiunte da Arno e Bisenzio nella notte fra il 2 ed il 3 novembre. I due grafici fanno notare come la crescita del Bisenzio sia molto più repentina rispetto a quella dell'Arno avendo un carattere torrentizio; in poco più di tre ore (dalle 18 alle 21:30), il Bisenzio raggiunge il livello di massima piena a mt 7 e l'acqua entra nell'area di cava dei Renai. Anche l'Arno inizia a salire alle 18 ma in maniera molto più graduale. Alle 23 Bisenzio inizia a calare con la stessa intensità con la quale era salito, fino alle ore 5 circa, quando la curva diventa quasi piatta e si allinea a quella dell'Arno; i due fiumi hanno lo stesso livello e la parabola del Bisenzio riprenderà leg