Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

Fascismo e antifascismo: Almirante e Berlinguer, quando gli opposti si stimavano

Immagine
«Quando mio padre morì,  Giorgio Almirante  si mise in fila da solo, in silenzio, senza avvertire nessuno. Fini mi ha raccontato che lui non disse a nessuno dove voleva andare, dove sarebbe andato, si recò alla camera ardente e si mise in fila da solo, poi disse, “sono venuto a rendere omaggio a un uomo da cui mi ha diviso tutto ma che ho sempre apprezzato e stimato…».  Bianca Berlinguer Giorgio Almirante di se diceva: sono un fascista anzi, la parola fascista l'ho scritta in fronte e più di così non potrei esserlo".  Quattro anni dopo morì il segretario del Movimento Sociale; Giancarlo  Pajetta e Nilde Iotti ricambiarono l'omaggio facendo visita al feretro di Giorgio Almirante. "Vivi come se tu dovessi morire subito, pensa come se tu non dovessi morire mai" "Non rinnegare, non restaurare"

Slogan elettorali: quando gli estremi si toccano

Immagine
Poche parole di un programma politico proferite dal segretario locale di un partito nella presentazione di un'assemblea pubblica:  "Noi vogliamo riunire non le poltrone in Parlamento, ma le persone che da anni stanno subendo i tagli alla sanità e all’istruzione, la precarizzazione del mondo del lavoro e l’allungamento dell’età pensionabile”. E ancora: “Tutte riforme approvate da chi adesso ci viene a raccontare di volerle togliere (come per esempio il Job Act, la Buona Scuola e tutte le privatizzazioni dei servizi come i trasporti e la sanità)." Si presenta un programma di destra o di sinistra?

Renzi a Signa, nell'indifferenza della giunta monocolore PD

Immagine
Ministro lo fai il ponte? Dillo che lo fai!! Renzi giunge a Signa a tre settimane dalle politiche, nel pieno di una campagna elettorale estremamente difficile per il PD, in una splendida domenica di sole. Insieme a lui il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, il Sindaco di Firenze Dario Nardella, la parlamentare europea Simona Bonafè e Stefano Giorgetti, il signese il cui nome resterà associato alla tranvia fiorentina. Tante personalità, rappresentano per il PD locale un evento senza precedenti, un evento mediatico di portata nazionale, la possibilità di consolidare un rapporto politico ed un percorso comune che conduca a quello che rappresenta  lo scopo primario dell'attuale, delle passate e della futura amministrazione di Signa: costruire un nuovo ponte che unisca l'uscita della FIPILI di Lastra a Signa, con l'arteria principale in riva destra d'Arno, via Pistoiese.  Ti aspetti quindi il solito "sgomitare" per strappare le foto da appender

I campi di concentramento del Duce: perché cancellato il post?

Immagine
27 gennaio, Giornata della Memoria, su Lo Zibaldone si pubblica un post che parla dei campi di concentramento in Italia durante il secondo conflitto mondiale ed in particolare, si parla di come erano trattati gli ebrei; si fa inoltre riferimento a tutti i campi di concentramento allora presenti in ogni nazione impegnata nella guerra; si fra una breve storia delle leggi razziali nel mondo, di come sono state abolite negli USA solamente nel 1970, autorizzando il primo matrimonio fra bianchi e neri nel 1967. Si fa notare come in Italia vi sia stata una notevole differenza di comportamento fra il periodo prima e dopo luglio 1943. Fonti sono:  Wikipedia, la trasmissione religiosa ebraica "Sorgente di Vita", il sito internet dell'Anpi, la registrazione filmata del confronto Enrico Mentana/Simone Di Stefano ed altre che adesso sfuggono alla memoria di chi scrive. Oggi abbiamo constatato che tale post è stato fatto cancellare, evidentemente ha disturbato la sensibilità di qualcu

Ricevo e pubblico: la dichiarazione di voto di Giorgio Pippucci

Ho conosciuto Giorgio diversi anni fa, ma l'ho frequentato in maniera più assidua dal 2009, ovvero da quando, quale consigliere comunale, chiesi   informazioni in merito ai Renai di Signa. Da sempre presente sul territorio, è incessantemente impegnato nelle battaglie cosiddette "ambientaliste" (termine sul cui uso discuteremo in un prossimo post), Pippucci ha negli anni partecipato in prima persona alla formazione di società sportive e di comitati. Già consigliere comunale nella prima ed unica lista effettivamente "civica" della storia di Signa, si è in questi anni avvicinato al Movimento 5 stelle. Da sempre Lo Zibaldone di Signa, si è dichiarato aperto ad ogni commento, fornendo spazio a chiunque lo richieda, sia pure nel rispetto del confronto civile e quindi, pur non condividendo la  scelta politica di Pippucci, pubblico la sua intenzione di voto, come dallo stesso richiesto in una mail inviatami oggi. elezioni politiche 2018- Zibaldone. Giorgio

I fascisti del terzo millennio: due parole su Casapound

Immagine
"siete un movimento vitale e pulito" (Corrado Formigli riferendosi a Casapound, 3 ottobre 2017) Nato nel 2008 come associazione di promozione sociale, nel tempo è cresciuto esponenzialmente ed ha sottratto spazio ad altre organizzazioni di destra ma va anche a incalzare la sinistra radicale, grazie all ’abbandono dell’intervento sociale e di classe da parte della sinistra, sui bisogni delle persone, soprattutto di quegli strati sociali più disagiati e colpiti dalla crisi; nessuna sorpresa quindi se non di rado esternano simpatia nei confronti di Che Guevara. Casa Pound è oggi l'unica realtà del panorama politico italiano, classificabile come destra sociale,  un movimento politico ideologico, un movimento nazionalista e popolare. Ha 110 sedi in tutta Italia ed il suo simbolo, una tartaruga frecciata, sarà presente in tutti i collegi elettorali alle prossime elezioni del 4 marzo, con l'obiettivo di centrare quel 3% che gli consentirebbe di avere accesso al parlam