Sinistra per Signa incontra i comitati e candida Valentina Quattrone

 Sembra una serata di altri tempi, una serata da casa del popolo, della sinistra vera, quella che ancora si nutre di idee e, perchè no, ideali. Non ci sono poltrone ma sedie, una serie disordinata di sedie, avanzi di tante generazioni di muratori, contadini, ma anche ferrovieri, impiegati ed imprenditori che una volta entrati nella storica sede della S.O.R.M.S. sedevano alla pari con il quartino di rosso quale stretto compagno della briscola e 21.





Il tema è noto, aeroporto e ponte sono gli argomenti principali, tutti ricondotti ad un unico elemento nella fluida presentazione fatta da Lorenzo Sodero, il giovane segretario della sezione signese di Rifondazione Comunista: l'inquinamento atmosferico.
Fa quasi impressione vedere la cartina geografica dove scopri in un'Italia fondamentalmente in salute, una piccola macchia rossa corrispondente alla piana fiorentina, come fosse una goccia di colore erroneamente dispersa da quel grosso bacino di inquinamento che è tutta la pianura Padana. 
Sodero espone con passione, gesticola, non ha tentennamenti, ma la sua esposizione non trova un finale: vi è uno studio che porti alla corrispondenza fra questo stato di cose ed il tasso di malattie? Sodero non l'ha detto, nessuno l'ha chiesto, ma sicuramente la coscienza di vivere in una delle aree più inquinate d'Italia non è piacevole.
E' ora il momento del consigliere regionale Tommaso Fattori, fiorentino, un passato nei movimenti universitari di sinistra, forse gli ultimi di una sinistra attiva che ormai nelle scuole sembra aver lasciato il testimone alle giovani generazioni di FdI e Casapound. Il capogruppo di Si Toscana a Sinistra, si scusa per il suo abbigliamento formale "sono uscito da poco dal consiglio regionale, è per questo che ho la cravatta"; un eccesso di modestia o siamo noi che sembriamo degli straccioni? No, solo un modo per entrare in sintonia con il pubblico, un pubblico formato principalmente da rappresentanti di comitati, che lo ascolta e lo interrompre, interagendo come difficilmente è consentito in assemblee pubbliche. Il consigliere regionale elenca un numero infinito di violazioni a norme locali e nazionali, perpetrate negli anni per arrivare all'approvazione del nuovo aeroporto di Peretola, uno schiaffo alla legalità ma anche uno sperpero di denaro pubblico. Fattori tratterà quasi esclusivamente il tema aeroporto, lasciando a Valentina Quattrone l'onere e l'onore di parlare di viabilità e della nuova ipotesi di ponte. 
Riprende la parola Sodero e con entusiasmo presenta Valentina Quattrone quale candidata a Sindaco della lista di sinistra che vuole portare avanti il progetto di A Sinistra per Signa; si consuma quindi un immaginario passaggio di testimone fra la Quattrone e Romina Niccolai, la precedente candidata a sindaco o sindaca, come probabilmente preferirebbe essere chiamata, ieri presente in sala. 
Spetta alla Quattrone approfondire l'argomento ponte e lo fa a ruota libera, puntando dritto verso colui, il sindaco uscente, che "ha svenduto il progetto del ponte del Giglio per la costruzione dell'aeroporto". A questo punto dalla sala si alzano commenti che rimandano alla scadenza del mandato e si fanno ipotesi di ricollocazione tipica dei politici rottamati. 
Valentina fa notare come il Sindaco fosse ben a conoscenza dei vincoli imposti dal master plan, ma solo a dicembre questi sono stati resi pubblici. Errore di valutazione o cos'altro? Una cosa è certa, così come deciso, sicuramente 70 ettari di terreno del nostro comune sono stati asserviti ad interessi che sono di altri e non della nostra comunità che anzi, vede così sfumare un ponte che risultava già progettato. Tradimento è il termine che aleggia in sala, tradimento che sarà ancora più evidente il prossimo sabato 30 maggio quando, alle 14.30, sei sindaci della piana manifesteranno con il tricolore a difesa dei territori, lasciando vuoto il settimo posto, quello che era di Cristianini, ormai conosciuto come il sindaco inaffidabile.
Perchè tanta importanza a Signa nel contesto aeroportuale? Perchè nella cronologia degli interventi,il primo sarà la creazione di un rilevato arginale di sei metri per il lago di compensazione ambientale e idraulica denominato Manetti. Solo quando si sarà radicato il nuovo habitat, potranno iniziare i lavori della nuova pista, con lo smantellamento dell'attuale parco della piana e del lago di Peretola. Ecco quindi il perchè Cristianini ha avuto un ruolo determinante nella faccenda, non tanto perchè ritira il ricorso al TAR, quanto perchè ha svenduto 70 ettari di Signa a Toscana Aeroporti, 70 ettari dove i lavori inizieranno ben prima della progettazione del nuovo ponte.  Il ritiro del ricorso, è solo la logica conseguenza della svendita del territorio.
Valentina Quattrone termina il suo intervento sempre con toni pacati ma argomenti fittanti che trovano un riscontro reale: il lago Manetti subito, del ponte ne parleremo non prima del 2022 e, ben che vada, l'opera porterà a Signa ancor più disagio ed inquinamento della situazione attuale. Signa pretende e merita il ponte subito e che sia il progetto che ormai era giunto alla fase terminale! 
E' ora il momento di Adrano Gucci del Comitato No Aeroporto di Campi Bisenzio; il suo intervento va a completare quello di Fattori e scalda ancor più la sala, dove qualcuno chiede che i comitati vadano a Roma da Toninelli, a spiegare la vera situazione della Piana: basta delegare chi non ha rispetto per il territorio ed i cittadini!
Prende poi la parola Sandro Targetti, storico personaggio del comitato NO Inceneritore e No Aeroporto. Targetti non nasconde i disagi degli abitanti di Peretola e delle Piagge, aumentati negli anni con il continuo aumento dei voli, ma soprattuttoTargetti è l'unico che dopo aver denunciato la malattia, ne cerca anche la cura: la ricerca di una mobilità integrata che veda il trasporto pubblico integrare sempre più quello privato, una cura sulla quale nessuno fino a quel momento aveva posto attenzione come non ne porrà neppure l'intervento finale dell'immancabile Giorgio Pippucci che rilancia l'idea tunnel.
Giuseppe Giordano, del Comitato per un Nuovo Ponte per la Piana, presente unitamente ad altri esponenti del comitato stesso, ha ricordato che questa sera, all'OdG del consiglio comunale, si parlerà anche di ZTL, un argomento scottante su cui i candidati a sindaco, più dell'attuale amministrazione, dovranno dare una risposta. Valentina Quattrone sogghigna:"voteranno a favore", afferma, facendo capire che si tratterà solamente di un voto elettorale.
Presente, in qualità di organizzatore della serata, il consigliere comunale di A Sinistra per Signa, Giuseppe Renda. 






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