Unità d'Italia e festa delle FF.AA.

Come accade ormai dal 2015, quando il 4 novembre l'amministrazione comunale deponeva la corona d'alloro alla base della lapide del 25 aprile, Signa Tricolore a cui quest'anno si sono aggiunti Lega e Fratelli d'Italia, ha deposto un mazzo di fiori alla base della lapide commemorativa del 4 novembre, di recente splendidamente ripulita dal Servizio Manutenzione del Comune di Signa diretto da Alessandro Minucci.

La deposizione da parte di Signa Tricolore, FdI e Lega del mazzo di fiori alla citata lapide e non al monumento del "Naufrago", non ha niente di politico, ed ancor meno di "nostalgico", essendo la lapide datata 4 novembre 1921. Resta incomprensibile quindi come mai ci si ostini a non celebrare li la cerimonia ufficiale.


Breve ma inclusivo l'intervento del Sindaco Giampiero Fossi che ha dettato i tempi della manifestazione ufficiale.







Quest'anno il programma prevedeva un ulteriore evento: l'inaugurazione della nuova sede dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci posta adesso in Piazza Bigagli.
Nata il 4 novembre 1918, sotto la paterni­tà dell’Associazione Mutilati ed Invalidi di Guerra, che tra l’altro mise a disposizione anche le proprie strutture organizzative per l’inquadramento dei Combattenti in una propria Associazione, vide il primo statuto nel 1919 dove veniva proclamata 
 “l’assoluta indipendenza dell’A.N.C. da ogni e qualunque partito politico, pur non rinunciando l’Associazione ad assicurare il concorso dei combattenti all’azione politica e sociale, fa­cendo propria la causa e gli interessi di tutto il popolo d’Italia.” 
Il primo governo Mussolini, allora composto da fascisti, popolari, liberali e nazionalisti, trasformò l'ANC in Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, costituita ai sensi del Regio Decreto 17 giugno 1923 n. 1371.
Nell’ottobre del 1946 venne modificato il nuovo Statuto dell’A.N.C., e a Salerno, durante il congresso del 1947, venne approvata la nascita dell’A.N.C.R., Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. 
L’Associazione nata a Salerno, apolitica e apartitica, è un organismo che si propone di: "promuovere il culto della Patria, dei Caduti e della loro memoria; la difesa dei valori morali e delle istituzioni democratiche; l’affermazione della giustizia e del mantenimento della pace tra i popoli."  
Ai soci è richiesto di essere cittadini italiani e di condividere gli ideali e gli scopi dell'associazione (art. 5 Statuto).  Se si hanno i requisiti, occorre riempire il MODULO e presentarlo alla sezione territorialmente più vicina. Per gli abitanti di Signa, appunto quella di Piazza Bigagli. 



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